Data di costituzione: 6 settembre 1947
Data di incorporazione: 31 dicembre 1978
Fondata nel 1947 da Camillo Venesio come società cooperativa a responsabilità limitata rivolta a imprenditori e proprietari terrieri. Il Venesio, benché d'umili origini, dopo gli studi a Venezia in Economia e commercio si avvicinò, a partire dal 1922, al mondo della banca. Prima ispettore della Banca Agricola Italiana, quindi nel 1930 divenne amministratore delegato dalla Banca Anonima di Credito di Torino divenendo ben presto, insieme alla sua famiglia, azionista di riferimento di quest'ultima. A 37 anni, era del 1910, dava concretezza alle sue aspirazioni aprendo una banca nella sua natia Casale. Primo presidente era Luigi Burgo. Già dopo un anno i soci erano 119 e il capitale sociale 10 milioni. I sottoscrittori erano principalmente esponenti del mondo dell'imprenditoria locale, seppur con una parte consistente di professionisti. A fine 1948 il capitale sociale era di 10 milioni di lire e il bilancio totale era di 175.310.186 lire. Due anni dopo, sotto la presidenza Venesio, si aprivano filiali a Valmacca, Villanova Monferrato, Frassineto Po, Frassinello Monferrato, Ozzano Lavello e Terranova.
L'ultima documentazione disponibile è del 1977. In quell'anno il patrimonio sociale era di lire 1.776 milioni di cui 100 milioni di capitale sociale. Venesio ormai anziano aveva lasciato al figlio Vittorio che l'avrebbe traghettata nell'ultimo viaggio verso la fusione per incorporazione con l'altra banca di famiglia, la Banca Anonima di Credito con sede a Torino nel 1978. In questo modo la Banca di Casale e del Monferrato ampliava la sua rete e il bacino di raccolta, assumendo dimensioni che le permettavano una duratura solidità. Allo stesso tempo però veniva meno l'ultima banca casalese.
Sede legale
Capitale sociale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Fonti bibliografiche
Autore: Giacomo Lorandi | Ultima modifica: 17 dicembre 2022