Data di costituzione: 15 maggio 1882
Data di incorporazione: 1910
La Banca Mutua Popolare del Mandamento di Mosso è costituita a Mosso Santa Maria (allora provincia di Novara) il 15 maggio 1882, su iniziativa di Quintino Sella, deputato e consigliere provinciale di quel Mandamento. Il capitale iniziale è di 100.000 lire, diviso in 2.000 azioni, per una durata di 50 anni. L'Atto costitutivo viene rogato nella locale casa parrocchiale. Nell'atto si motiva la nascita della banca con la necessità di accompagnare l'incipiente sviluppo industriale delle valli dello Strona e del Sessera. Alla costituzione della banca partecipano per lo più industriali, proprietari e benestanti della zona. Il primo Consiglio di amministrazione è composto da Celestino Bellia, Enrico Boggio, Giuseppe Canova, Quintino Cerino-Zegna, Quirico Loffi, Gio. Battista Piletta, Giovanni Sella-Ciaffrei, Paolo Sella, Pietro Torello, Pietro Ubertalli e Giovanni Zignone. Al contrario di altre banche popolari del territorio, supera indenne la crisi degli ultimi anni dell'Ottocento. Nel 1896 l'ammontare totale del bilancio è di circa 420.000 lire. Nel 1910 è assorbita dalla Banca Popolare di Novara.
Sede legale
Capitale sociale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Autore: Enrico Berbenni | Ultima modifica: 09 febbraio 2023