La Banca Alpi Marittime Credito Cooperativo Carrù venne fondata il 4 giugno 1899 come Cassa Rurale di Depositi e Prestiti di Carrù. Nonostante la profonda evoluzione che ha caratterizzato il suo sviluppo negli anni successivi al secondo dopoguerra, fino ai primi anni Settanta la Cassa ha continuato a operare nel territorio di Carrù e dei comuni limitrofi. Nel periodo seguente, ha preso il via una processo di espansione territoriale che ha portato la banca ad aprire lo sportello di Piozzo, cui sono seguiti quelli di Mondovì Breo e Dogliani. Nel 1991, la banca ha incorporato la Cassa Rurale di Pamparato acquisendo così le due filiali di Pamparato e Viola (quest'ultima successivamente rilocalizzata a San Michele di Mondovì). Negli anni seguenti, insieme all'apertura di nuove filiali, la banca ha esteso il proprio raggio d'azione su Cuneo e zone limitrofe, sull'albese con le filiali di Alba e Monforte d'Alba, sulla città di Torino (3 filiali) e sul Savonese con l'apertura della prima dipendenza a Loano in Liguria. Assunta la nuove denominazione di Banca Alpi Marittime Credito Cooperativo Carrù, anche gli ultimi due decenni sono stati caratterizzati da una rapida crescita testimoniata, per esempio, dal passaggio dai 4.000 soci del 2007 agli oltre 17 mila del 2022. Attualmente, la banca opera attraverso 23 filiali coprendo un’area complessiva di 158 comuni di “competenza”: 106 in provincia di Cuneo, 15 in provincia di Torino e 7 in provincia di Savona.