Data di costituzione: 28 febbraio 1878
Data di fallimento: [1894]
Altre denominazioni
La Banca Popolare Biellese nasce il 28 febbraio 1878, con un capitale di 100.000 lire. Tra i principali azionisti figurano, tra gli altri, Antonio Moglia, Valentino Bozzalla, Giuseppe Pistorio e Felice Quario. Nel maggio di quell'anno, su istanza della Banca Biellese che teme una confusione dei due istituti tra la clientela, muta denominazione in Banca Popolare di Biella e Circondario. Nel gennaio del 1880 il capitale è aumentato a 150.000 lire.
La relazione del 1883 riporta una situazione florida per la popolare biellese, con un attivo di bilancio pari a circa un milione di lire. Il presidente è Giuseppe Masserano e il direttore Enrico Gazzera. Tra i soci compare anche Quintino Sella.
L'anno successivo la banca incontra qualche difficoltà, ma nel 1889 le sue condizioni paiono complessivamente buone, sebbene l'attivo di bilancio sia minore rispetto a quello di qualche anno prima (902.000 lire). Il presidente è Gaetano Stallo. La difficile congiuntura finanziaria dei primi anni Novanta ha però effetti negativi sull'istituto, portandolo infine al fallimento (1894).
Sede legale
Capitale sociale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Autore: Enrico Berbenni | Ultima modifica: 14 dicembre 2022