Banca per il commercio dei metalli preziosi

La Banca per il commercio dei metalli preziosi è costituita a Milano il 9 ottobre 1872, con sede a Genova. Viene autorizzata con R.D. 6 novembre 1872. Tra i 25 sottoscrittori compaiono svariate banche come la Banca Popolare di Genova e il Banco Commerciale Ligure. Ha un capitale di 3 milioni di lire, diviso in 12 mila azioni da 250 lire ciascuna, anche se la parte effettivamente versata è di 897.000 lire. In data 8 marzo 1874, l'Assemblea dei soci delibera il trasferimento della sede sociale da Genova a Milano. Al 31 marzo 1874, il totale di bilancio ammonta a circa 3 milioni di lire. Il 21 febbraio 1875 l'Assemblea delibera l'anticipato scioglimento della società.

Sede legale

Genova (GE) [Poi Milano (MI) (delibera assembleare 8 marzo 1874)]

Capitale sociale

[31 marzo 1874] 3.000.000 Lire italiane

Forma giuridica

[9 ottobre 1872] Società anonima

Categoria bancaria

[9 ottobre 1872] Società ordinaria di credito

Fonti archivistiche

Archivio centrale dello Stato (Roma)
MAIC, Direzione generale credito e previdenza, Industrie banche e società
b. 96, fasc. 870