Data di costituzione: 30 maggio 1912
Data di scioglimento: 23 aprile 1949
La Banca Piccolo Credito Savonese viene costituita come cooperativa nel 1912 e successivamente, nel 1926, è trasformata in società anonima. La banca ha un buono sviluppo e gode di fiducia sulla piazza, come dimostra l'andamento crescente dei depositi e conti correnti negli anni Venti: nel 1924 ammontano a 8.996.340 lire, nel 1925 a 10.527.903 e nel 1926 a 10.881.300. Nel 1927 il presidente del Consiglio di amministrazione della banca è Giuseppe Oxilia e il direttore Silvio Cornelli. La sua attività si espande a livello territoriale e infatti nel 1931 l’azienda ha tre filiali a Varazze, Cairo Montenotte e Sassello. Negli anni successivi apre anche a Finale Ligure. L'ispezione di Banca d'Italia del 1939 tuttavia rilvela imperfezioni amministrative e alcune altre criticità. Lo scioglimento della banca avviene il 23 aprile 1949 e le procedure di liquidazione durano alcuni anni. Ne rilevano le attività e le filiali la Cassa di Risparmio di Savona e la Banca Popolare di Novara.
Sede legale
Capitale sociale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Fonti bibliografiche
Autore: Luciano Maffi | Ultima modifica: 15 febbraio 2023