Data di costituzione: 1891
Data di incorporazione: 1991
Altre denominazioni
La banca è sorta a Borzonasca (GE) nel 1891 ad opera di Antonio Zanone per esercitare “operazioni di natura bancaria”. Tale ditta individuale sviluppa gradualmente le proprie attività nel contesto della Valle Stura e della Val d’Aveto. Si trasforma nel 1929 in società di fatto fra gli eredi: Antonio, Silvio e Iolanda Zanone. Il contesto territoriale non consente un grande sviluppo delle attività creditizie e inoltre a Borzonasca (paese di 900 anime negli anni Trenta) è presente una filiale del Banco di Chiavari e della Riviera Ligure. La "Banca e Cambio Rag. Cav. Antonio Zanone di Borzonasca" tuttavia si espande; infatti oltre alla sede e sportello di Borzonasca è presente con filiali a S. Stefano d’Aveto e Mezzanego. Un’ispezione del 1938 giudica la banca nel suo complesso favorevolmente, sia dal punto di vista patrimoniale sia da quello della liquidità. Si tratta all’epoca, secondo la relazione, di una piccola azienda provvista di limitate disponibilità, in un contesto territoriale, peraltro, che non offre particolari possibilità di sviluppo delle attività creditizie. Con atto stipulato il 31 dicembre 1942, l’azienda già società di fatto, si è costituita in società di nome collettivo. Nel 1945 vi è la trasformazione della società in nome collettivo “Banca Zanone” a società per azioni con lo stesso nome. Nel secondo dopoguerra la banca mantiene la propria reputazione sul territorio, costituendo un punto di riferimento per commercianti, artigiani e agricoltori. Nel 1991 il CAB (Credito Agrario Bresciano) acquisisce la Banca Zanone.
Sede legale
Capitale sociale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Autore: Luciano Maffi | Ultima modifica: 23 dicembre 2022