Data di costituzione: 1611
Data di scioglimento: 1937
Il Monte di Pietà di Novi Ligure fu eretto come ente morale nel 1611 con la Bolla del pontefice Paolo V. Il suo scopo era quello di fare credito ai più bisognosi in cambio di pegni. Il patrimonio era costituito dalla sede, dal suo mobilio e dal capitale circolante, che al 1905 ammontava a 28.847 lire. Ad amministrarlo su nomina del Consiglio comunale erano 9 membri, per mandati di 6 anni, coordinati da un presidente. Il denaro prestato era compreso tra 50 lire e i 50 centesimi e comunque non oltre i 2/3 la stima del valore del bene dato in pegno. Questo garantiva il prestito per 1 anno, oltre il quale se non riscattato veniva messo all'incanto. L'interesse era al 5%. Nel 1908 viene approvato il nuovo Statuto, come altre realtà sorelle. Nel 1937 con regio decreto viene stabilito che il fine inerente al patrimonio del Monte di Novi Ligure venisse trasformato a favore della Congregazione di carità comunale.
Sede legale
Capitale sociale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti bibliografiche
Autore: Giacomo Lorandi | Ultima modifica: 19 dicembre 2022