Data di costituzione: 11 settembre 1921
Data di cessazione: 28 ottobre 1986
Le origini dell'Istituto Italiano di Propaganda Assistenza e Credito Pro Mutilati e Veterani risalgono al 1915 quando "per iniziativa del cav. Riccardo De Angeli, organizzatore di un Comitato di propaganda e assistenza «Pro Mutilati» avente per scopo il finanziamento delle Case di rieducazione dei Mutilati in tutta Italia. I fondi sono raccolti con la vendita della scatola di cerini «Italianissima» e dei distintivi per le famiglie dei combattenti. Nel 1919 gli aiuti vennero estesi ai mutilati veterani delle guerre dal 1848 al 1870 e, l'anno seguente, il Comitato venne trasformato in Istituto Pro Mutilati destinando le risorse patrimoniali ai mutilati di guerra. Nel 1921, l'assistenza venne estesa anche ai figli dei tubercolotici per sottrarli al contagio e, in seguito, vennero istituiti in diverse città italiane diversi Pensionati Veterani, il primo dei quali a Torino nel 1922. Nel 1927, iniziò la costruzione della prima colonia estiva all'interno del Parco della Rimembranza al Colle della Maddalena destinata ad ospitare "300 orfani di guerra e fìgli di mutilati". Negli anni seguenti, la colonia estiva venne convertita nel convalescenziario Inail. L'Istituto venne cancellato dal Registro Ditte della Camera di Commercio torinese nell'autunno del 1986.
Sede legale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Fonti bibliografiche
Autore: Geoffrey Pizzorni | Ultima modifica: 22 dicembre 2022