Data di costituzione: 1902
Data di cessazione: [dopo 1924]
Fu fondata dagli agricoltori raccolti attorno all'Associazione agricoltori di Vercelli. Rivolgeva il suo bacino d'utenza ai soci e aveva sede e unica filiale a Vercelli. L'Associazione risale ai primi mesi del 1901 quando, nell’intento di riunire in un’azione comune tutti coloro che esercitavano l’agricoltura, in particolar modo la risicoltura, e per controbattere l’improvviso dilagare degli scioperi, si era costituita a Vercelli, sotto la presidenza del marchese Vincenzo Ricci, l’Associazione fra gli agricoltori del Vercellese composta dai proprietari fondiari in gran parte di estrazione patrizia. Aveva tra i suoi obiettivi attivare studi specifici di tecnica agraria, coadiuvarne lo sviluppo mediante esperimenti, conferenze, pubblicazioni, concorsi, mostre, promuovere studi di statistica agraria e commerciale, interessarsi al dibattito parlamentare sui problemi dell’agricoltura, facilitare il collocamento della manodopera. Nel 1902 fu istituita una Cassa mutua cooperativa contro gli infortuni dei lavoratori della terra, trasformata successivamente in cassa consorziale, approvata con Regio decreto del 10 agosto 1904. Nata come risposta assicurativa alle precarie condizioni di vita e lavoro del bracciantato agricolo, iniziò ben presto ad occuparsi, sempre in seno all'Associazione, di attività bancaria declinata in maniera cooperativa. Dopo il 1924 non si hanno più notizie della Cassa cooperativa.
Sarà solo con il Regio decreto legge del 25 marzo 1943 n. 315, convertito dopo la Seconda guerra mondiale in Legge 5 maggio 1949 n.178, che venne disposto che l’esercizio dell’assicurazione infortuni agricoli fosse trasferito dalle casse mutue all’Inail. Ebbe così fine, dopo quarant’anni di esistenza, la vicenda della Cassa per gli infortuni.
Sede legale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti bibliografiche
Autore: Giacomo Lorandi | Ultima modifica: 14 dicembre 2022