Data di costituzione: prima di 1885
Data di scioglimento: dopo 1908
Negli ultimi decenni dell’Ottocento, alcune località della Riviera di Ponente si trasformano in località balneari amate dall’élite inglese: oltre a Sanremo e Bordighera, Alassio ha un ruolo di primo piano. Walter Congreve (1824-1913) è il console britannico a Sanremo e possiede la banca Walter Congreve sita ad Alassio, in piazza della Porta n. 3. Oltre a questa attività Congreve è anche proprietario di alcuni hotel ed, in generale, è particolarmente attivo nel settore immobiliare. La quasi totalità dei depositanti della banca è composta da cittadini inglesi che dimorano per parte dell’anno ad Alassio, mentre gli impieghi di capitali sono fatti quasi esclusivamente su titoli e valori industriali italiani, con fidi a commercianti della piazza. Lo sviluppo di Alassio quale centro di villeggiatura di rilievo internazionale negli ultimi decenni dell'Ottocento e nei primi del Novecento rende infatti indispensabile tutta una serie di servizi per le esigenze dei turisti, tra cui quelli creditizi. In generale la presenza britannica in Liguria si era accresciuta numericamente già dagli anni Settanta, favorendo lo sviluppo di banche e agenzie immobiliari inglesi come appunto la Congreve di Alassio, la Benecke & Heywood di Sanremo o la Berry di Bordighera. Queste banche inoltre hanno chiaramente una proiezione sovranazionale legata al turismo, come dimostra la presenza delle loro pubblicità sulle guide Murray o Baedeker.
Sede legale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti bibliografiche
Autore: Luciano Maffi | Ultima modifica: 01 gennaio 2023