Data di costituzione: 17 dicembre 1896
Data di scioglimento: 1924
La Cassa Rurale di Prestiti di Montà (CN) viene fondata il 17 dicembre 1896, con atto rogato dal notaio Cocito. Scopo della società, della durata prevista di 99 anni, è di favorire il "miglioramento religioso, morale ed economico dei suoi soci, mediante atti commerciali, escluso qualunque fine politico" (art. 2 dello Statuto). Possono far parte della società soltanto persone giuridicamente capaci, che non siano notoriamente contrarie alla chiesa cattolica e al governo costituito, iscritte nel registro della popolazione del comune di Montà o che vi abbiano frequente dimora o relazioni d'affari, in grado di scrivere il proprio nome e che non facciano parte di altra società a responsabilità illimitata (art. 4 dello Statuto). Tra i 15 soci fondatori, tutti proprietari-agricoltori residenti in Montà, figura l'arciprete don Giovanni Mosca. Nel 1910 la Cassa gestisce depositi per 20.000 lire, a fronte di cambiali in portafoglio per 17.000 lire. La società viene sciolta anticipatamente nel 1924. Il Bilancio finale di liquidazione viene presentato per l'approvazione all'Assemblea dei soci nell'adunanza del 26 giugno 1927.
Numero del tribunale: Trib Alba 663/95
Sede legale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Fonti bibliografiche
Autore: Maurizio Romano | Ultima modifica: 16 dicembre 2022