Data di costituzione: 2 maggio 1905
Data di scioglimento: [1923]
La Cassa Rurale di Prestiti in Centallo (CN) viene fondata il 2 maggio 1905, con atto rogato dal notaio Clerici. La società, della durata prevista di 99 anni, ha lo scopo di "largire credito ai soci per migliorare la loro condizione economica e morale, fornendo loro il denaro a ciò necessario" e "favorendo il risparmio accettando in deposito dai soci denaro ad interesse" (art. 2 dello Statuto). I 67 soci fondatori sono residenti a Centallo, con eccezione di alcuni residenti a Cuneo e Torino. Tra di essi figurano in prevalenza mezzadri, agricoltori, fittavoli e proprietari, oltre ad alcuni artigiani e professionisti locali, un sacerdote (l'arciprete don Umberto Menardi) e due "industriali" (Giovenale Ferrero e Celestino Braida). Nel 1921 la Cassa gestisce depositi fiduciari e vincolati per 500.000 lire, impiegate in titoli dello Stato, conti correnti attivi e cambiali. Tra il giugno e il luglio del 1923 viene convocata una Assemblea straordinaria dei soci in cui figura all'ordine del giorno la ratifica degli accordi presi dagli amministratori dell'ente per la cessione delle attività sociali.
Sede legale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Fonti bibliografiche
Autore: Maurizio Romano | Ultima modifica: 19 dicembre 2022