Data di costituzione: [prima di 1844]
Data di scioglimento: aprile 1888
La famiglia Dapples, di origine ginevrina, opera nel settore creditizio e finanziario genovese a partire dai decenni preunitari. Si tratta di importanti banchieri privati, pienamente inseriti in un network nazionale e sovranazionale. Negli anni Quaranta sono fra gli azionisti della Banca di Genova e poi della Banca Nazionale negli Stati Sardi. Il decennio Cinquanta è per l'economia del Regno di Sardegna una fase di grandi trasformazioni, indotte e accelerate da numerose innovazioni, fra cui lo sviluppo delle reti ferroviarie. Fattori aggiuntivi di novità sono quelli che interessano in modo specifico il settore creditizio e finanziario, come l’intensificarsi dei rapporti economici internazionali, favoriti anche dal telegrafo, e la nuova organizzazione del credito industriale. In questo panorama si inserisce lo sviluppo delle attività del settore creditizio e finanziario a Genova, i cui banchieri privati più importanti hanno rapporti con alcune tra le maggiori case dell’haute banque europea. Caso emblematico quello della banca Rothschild di Parigi che, nel corso del decennio, intesse relazioni con le ditte Parodi, Pescio, De La Rüe, Ricci, Gastaldi, Massone, Cataldi, Leonino e, appunto, Dapples et C. Nei primi decenni postunitari i Dapples, che hanno un consistente volume d'affari e godono di ottima reputazione, investono nel settore bancario, minerario, navale, sviluppando un importante portafoglio di partecipazioni azionarie di numerose imprese in vari settori. La Ditta Dapples & C. ha un pacchetto rilevante di azioni della Cassa di Sovvenzione per le Imprese, fondata nel 1881, e nella Navigazione Generale Italiana, fondata nello stesso anno. La crisi del settore bancario, cominciata verso la fine degli anni Ottanta li vede fra i primi a concludere la pluridecennale esperienza di banchieri privati a Genova. Nell'aprile 1888 la Ditta Dapples & C. sospende i pagamenti, avviando la procedura di liquidazione.
Sede legale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Fonti bibliografiche
Autore: Luciano Maffi | Ultima modifica: 29 dicembre 2022