Data di costituzione: 1868
Data di fallimento: 6 gennaio 1884
La 'Sentinella delle Alpi' del 9 gennaio 1884 dava notizia che il banchiere cuneese Francesco Quaranta aveva lasciato la città quattro giorni prima facendo perdere le tracce. I clienti, perlopiù piccoli commercianti e possidenti, si erano presentati agli sportelli della banca ma senza ottenere alcun rimborso delle somme depositate. Per molti "lo sbilancio" del banchiere era da attribuirsi a pericolosi "giuochi di Borsa sulla piazza di Torino. Immediato l'intervento del Tribunale del capoluogo che ne dichiarava il fallimento l'8 gennaio seguente. Il Quaranta era figura nota nel capoluogo visto che le prime notizie circa la sua attività datano dagli anni Sessanta e nel 1873 risulta essere il vicepresidente della locale Camera di Commercio.
Sede legale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti bibliografiche
Autore: Geoffrey Pizzorni | Ultima modifica: 17 dicembre 2022