Data di costituzione: 6 gennaio 1884
Data di fallimento: [1 luglio 1904]
La società in accomandita Fratelli Cassinis e Comp.a succesori Bernè viene costituita a Torino il 6 gennaio 1884 per "l'esercizio del commercio serico e bancario". Ne sono soci i fratelli l'ing. Ferdinando e Giacinto Cassinis insieme a Angelo Moriondo (socio accomandante). Il capitale sociale di 280.000 lire viene conferito dai fratelli Cassinis per 250.000 lire (in parti uguali) e da Moriondo per 30.000 lire. L'impresa, in realtà, era la continuazione della banca fondata dal padre, scomparso nel 1880, e dal socio Angelo Moriondo. I Cassinis, come avrebbero dichiarato più tardi al momento del fallimento, avevano diverse partecipazioni in attività industriali nel capoluogo e dintorni e intensi rapporti d'affari con le famiglie torinesi più in vista. A distanza di vent'anni dalla costituzione, i due fratelli Cassinis si sarebbero trovati in cattive acque. All'inizio del luglio del 1904, infatti, il Tribunale di Torino aveva dichiarato il fallimento della banca sommersa da un passivo superiore ai 14 milioni di lire. A provocare un simile dissesto, stando alle fonti giudiziarie, era stata l'ingente perdita subita in Sud Africa e quella derivata dalla campagna serica del 1903. Pochi giorni dopo, le autorità procedevano all'arresto dei due Cassinis. Il processo si sarebbe svolto nel marzo del 1906 e si sarebbe concluso con la condanna di entrambi gli imputati.
Numero del tribunale: TO 15/1884
Sede legale
Capitale sociale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Autore: Geoffrey Pizzorni | Ultima modifica: 22 dicembre 2022