Data di costituzione: 22 marzo 1908
Data di scioglimento: 15 settembre 1927
La Cassa Rurale di Depositi e Prestiti di San Marzano Oliveto (AL, poi AT) viene fondata il 22 marzo 1908, con atto rogato dal notaio Sardi alla presenza di 42 soci fondatori. A seguito di visita ispettiva, viene accertato nel 1927 che la società è gravemente coinvolta nel fallimento della Banca Andreis di Torino, alla cui agenzia di San Damiano d'Asti gli amministratori della Cassa avevano consegnato titoli di Stato in proprietà per oltre 710.000 lire per l'espletamento delle procedure periodiche d'incasso degli interessi a favore dei depositanti. L'ispezione accerta altresì che la fallita Banca Andreis controllava di fatto la Cassa e le sue attività avendone ottenuta la progressiva sostituzione dei precedenti amministratori e soci con suoi uomini di fiducia. Viene perciò disposta la delibera di scioglimento anticipato della società, che l'Assemblea dei soci ratifica in data 15 settembre 1927, nomimando liquidatore il dott. rag. Giovanni Caligaris. Quest'ultimo, dimissionario, viene sostituito il 30 giugno 1932 dal rag. Cesare Ferrero, che redige il Bilancio finale di liquidazione della Cassa il 15 giugno 1933. La notifica della Direzione generale del Tesoro in merito alla cancellazione dall'Albo delle aziende di credito giunge il 25 novembre 1933.
Sede legale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Fonti bibliografiche
Autore: Maurizio Romano | Ultima modifica: 15 dicembre 2022