La Cassa Rurale di Prestiti di Marene (CN) viene fondata l'11 luglio 1920, con atto rogato dal notaio Masino. La durata prevista della società è di 99 anni. Alla chiusura dell'esercizio 1926 risulta una perdita di oltre 16.000 lire, la quale, assorbito il modesto patrimonio sociale di 1.388 lire, grava interamente sui depositi fiduciari ammontanti a circa 200.000 lire. Con delibera assembleare del 22 aprile 1928 i soci ne stabiliscono quindi lo scioglimento anticipato, nominando liquidatore il socio don Giuseppe Fasano. Nel primo Bilancio di liquidazione al 31 dicembre 1928 figura un credito in sofferenza di 27.812 lire (su un attivo patrimoniale di circa 100.000 lire) per versamenti effettuati alla Cassa Rurale di Bagnolo Piemonte. Il Bilancio finale di liquidazione è datato 31 dicembre 1931.