Data di costituzione: 5 febbraio 1896
Data di scioglimento: 11 dicembre 1927
Il 5 febbraio 1896 viene fondata la Cassa Rurale di Prestiti di Cherasco (CN), con atto rogato dal notaio Giusta. Scopo originario della società, della durata prevista di 99 anni, è quello di favorire il "miglioramento morale ed economico dei suoi membri mediante atti commerciali, escluso qualunque fine politico" (art. 2 dello Statuto). Tra i 12 soci fondatori, tutti residenti in Cherasco, figurano cinque sacerdoti (tra cui il rettore della parrocchiale di San Gregorio, don Antonino Brezza, e il prevosto della parrocchiale di San Pietro, don Francesco Donato). Coinvolta nel dissesto della Cassa Rurale di Bagnolo Piemonte e della Società editrice de "Il Momento", nel 1926 la Cassa chiude l'esercizio in perdita per 36.000 lire. All'epoca i depositi fiduciari ammontano a 438.500 lire, mentre i prestiti ai soci erano pari a 275.000 lire. Con delibera assembleare dell'11 dicembre 1927 la società viene posta in liquidazione. A causa di vertenze legali insorte tra l'ex-amministrazione della Cassa e la gestione liquidatoria, le procedure di chiusura si trascinano sino ai primi anni Quaranta.
Numero del tribunale: Trib TO 8/1926
Sede legale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Autore: Maurizio Romano | Ultima modifica: 16 dicembre 2022