Data di costituzione: 23 febbraio 1899
Data di scioglimento: 1 agosto 1931
La Cassa Rurale di Depositi e Prestiti di Villanova d'Asti viene fondata il 23 febbraio 1899, con atto rogato dal notaio Garelli. Scopo della società, della durata prevista di 99 anni, è di "migliorare le condizioni morali e materiali dei suoi soci fornendo loro il denaro a ciò necessario". Il capitale sociale è costituito dalle quote versate dagli associati all'atto della firma sul Libro dei soci, per un importo minimo di 10 e massimo di 5000 lire. I 13 soci fondatori risiedono tra Villanova d'Asti e Solbrito. Tra di essi figurano 4 sacerdoti, mentre i restanti sono proprietari. Al 31 dicembre 1930 la società raccoglie depositi per quasi 209.000 lire e chiude l'esercizio con un utile netto di 745 lire. Pur godendo di buone condizioni finanziarie, dopo la morte del segretario-cassiere e amministratore di fatto dell'ente, canonico Luigi Goria, in data 1° agosto 1931 l'Assemblea sociale delibera lo scioglimento anticipato, nominando liquidatore Giovanni Battista Marocco. Il 12 agosto 1931 viene notificata la cancellazione della Cassa dell'Albo delle aziende di credito.
Sede legale
Capitale sociale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Autore: Maurizio Romano | Ultima modifica: 15 dicembre 2022