Data di costituzione: 5 settembre 1917
Data di incorporazione: 9 settembre 1941
Altre denominazioni
Il Banco Cambio Augusto Bachi nasceva nel settembre del 1917 ereditando parte dell'attività dalla disciolta Margaria e Bachi. Insieme al Cav. Augusto Bachi operava il figlio rag. Mario che, alla morte del padre avvenuta nel 1938, avrebbe consolidato la ditta nelle proprie mani. Come scriveva l'ispettore della Banca d'Italia nel 1941 "l'azienda era modesta, con un capitale di 200.000 lire, meno di 1 milione di depositi....ma ben amministrata con un elevatissimo grado di liquidità e ben vista nella zona". Nell'ottobre del 1939, il prefetto di Torino chiese che l'azienda venisse posta in liquidazione in quanto di "pertinenza di un israelita". Successivamente "in seguito alle disposizioni concernenti il divieto dell'esercizio del credito ai nominativi non ariani, il Bachi venne consigliato a cedere la propria azienda, il che venne, in un primo tempo, avversato dall'interessato , malgrado le pressioni della federazione fascista". Al Banco venne revocata l'autorizzazione all'esercizio del credito e decisa la messa in liquidazione coatta a partire dal dicembre del 1940. Nel giugno del 1941, l'Assemblea dei soci della Banca Torinese S.A. decideva l'incorporazione del Banco Cambio Augusto Bachi.
Sede legale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Fonti bibliografiche
Soggetto incorporante
· Banca Torinese S.A. [Banca Torinese Balbis e Guglielmone]
Autore: Geoffrey Pizzorni | Ultima modifica: 26 dicembre 2022